CAMBIARE LA CUCINA
Scaletta delle priorità

CAMBIARE LA CUCINA
Scaletta delle priorità

Stai per cambiare la cucina e non hai ancora un'idea precisa di come acquistarla?
Come combinare stile e funzionalità?
Quali priorità dare alle tue scelte per coniugare estetica e praticità?
La cucina racchiude in se molte aspettative perché è il luogo dove maggiormente si svolgono le principali attività quotidiane, dalla preparazione dei cibi alla convivialità, ma anche dalla condivisione di mille momenti di vita della nostra famiglia.
Ti suggeriamo un piccolo elenco:
1. LASCIAMOCI EMOZIONARE
L'aspetto estetico è di sicuro al primo posto in quanto la percezione dei colori e dei materiali, oltre al progetto influenzeranno in modo determinante le prime scelte da fare.
Moderno, contemporanea, minimal, tradizionale, decorativo?
Chi più ne ha più ne metta. Si creerà un primo riferimento che influenzerà le scelte del modello da scegliere. Anta maniglia e piano di lavoro al primo posto caratterizzeranno lo stile della vostra cucina aiutandovi al passo successivo.
2. UN OTTIMO PROGETTO
Occorrerà saper ottimizzare gli spazi al fine di garantire tutte le funzioni base al quale è legato l'utilizzo. Affidarsi ad uno specialista è di sicuro una buona garanzia di risultato. Anche una piccola cucina può essere progettata sfruttando al meglio le dimensioni a disposizione conferendo all'ambiente la massima caratterizzazione con l'uso dei giusti materiali.Occorrerà predisporre un piccolo schema degli allacci degli impianti esistenti prima di ogni fase di approccio, o valutare la possibilità di un eventuale modifica senza dover affrontare una vera e propria ristrutturazione.
3. SOLIDITA' E MATERIALI
La solidità di una cucina è senz'altro determinata dalla scelta dei materiali di cui è composta. Struttura, spessori, rivestimenti nonché ante e piano di lavoro. Anche la qualità delle cerniere delle ante e gli scorrimenti dei cassetti e dei cestoni determineranno una migliore durata della cucina.Occorrerà controllare quindi la principale ferramenta in dotazione. Per le basi saranno da preferire quelle a scorrimento (estraibili) rispetto a quelle a battente benché costino di più, in quanto sono più comode perché consentono un facile accesso agli attrezzi che andranno a contenere.
In più consentiranno di alleviare di molto il lavoro in cucina in quanto non ci sarà bisogno di chinarsi per afferrare ciò che rimarrà più in profondità. Ricordati inoltre che cassetti e cestoni provati in negozio vuoti, una volta a casa saranno riempiti di cose anche pesanti, quindi accertati che possano sopportare un peso di 40 kg per cassetto. (Ne esistono fino a 50!).
Altro aspetto fondamentale e la garanzia della tua cucina. Alcune aziende offrono una garanzia superiore ai 2 anni previsti dalle normative europee.
4. SCELTA DEGLI ELETTRODOMESTICI
Gli elettrodomestici nascono per portare in cucina progresso, funzionalità e comodità.
Anche in questo caso è utile sapere quali e quante possibilità potrai avere scegliendo un modello piuttosto che un altro. Ricordati prima di scegliere ogni elettrodomestico come e quanto verrà utilizzato. Ad esempio uno di questi avrà un'alimentazione e quindi un funzionamento senza interruzione (frigo), altri un uso quotidiano (lavastoviglie e piano cottura) , altri solo saltuariamente (forno tradiz. e/o microonde). Lasciati consigliare da un esperto per personalizzare l'acquisto in base alle tue specifiche aspettative. Altro fattore è il consumo, c'è un ampia gamma di prodotti selezionati per una consapevole riduzione dei consumi in termini energetici, di acqua. Mentre altri parametri potranno influenzare una riduzione dei rumori in termini di decibel (lavastoviglie), o una riduzione dell'utilizzo di detergenti tossici per la pulizia del forno (pirolisi o vapore).

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